L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce “la salute non più come un’assenza di malattia ma come uno stato di benessere fisico, psichico e sociale”.
Il benessere, quindi, è legato all’unione di più fattori, in particolare al legame esistente tra mente e corpo, un tutt’uno in equilibrio tra loro.
La letteratura scientifica, riporta numerose ricerche sull’importanza dell’esercizio fisico nel migliorare la qualità della vita, così come numerosi sono gli studi che si sono occupati della plasticità cerebrale e di come sia possibile prevenire e rallentare il deterioramento cognitivo a qualsiasi età.
“Il cervello è un organo dinamico, modificabile, plastico sia da un punto di vista strutturale che funzionale” (Fabio, Romano 2010).
Il cambiamento, la modificabilità cognitiva è sempre possibile, indipendentemente dalle posizioni di partenza, e tutti gli esseri umani sono “modificabili”, ognuno secondo le proprie potenzialità. Non solo il cervello del bambino ma anche quello dell’adulto e dell’anziano ha la capacità di modificare la propria microstruttura. di creare nuovi neuroni, di riprogrammare le proprie reti neuronali (Begley, 2007; Bartels,2008). L’evidenza scientifica, inoltre, suggerisce che l’esposizione ad un ambiente cognitivamente e socialmente stimolante unita all’esercizio fisico esercitano effetti benefici sulle funzionalità cerebrali riducendo il rischio di invecchiamento precoce.
Di conseguenza, un buon allenamento della mente è importante tanto quanto quello del corpo.
L’evento, prevede una prima parte, in cui verrà approfondito il tema della plasticità neuronale e l’importanza di training cognitivi, una seconda parte in cui i partecipanti saranno coinvolti attivamente in alcuni brevi compiti di stimolazione cognitiva e tecniche di rilassamento.
Obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sul tema della plasticità neuronale diffondendo una cultura della prevenzione.
via Rotabile, 134, 04023
Formia, latina
italia