La stimolazione transcranica a corrente diretta continua (tDCS), Biofeedback e Neurofeedback: nuove prospettive di intervento

Oggi lo studio del cervello e del suo funzionamento sta progredendo sempre di più grazie alle tecniche di neuro-immagine e di stimolazione e modulazione cerebrale. Sempre maggiore è l’interesse verso i disturbi neuropsicologici dovuti a processi degenerativi, ictus o traumi. Accanto a questi troviamo innumerevoli condizioni psicopatologiche di cui si indagano sempre di più le basi neurali. Comprendere quindi il funzionamento cerebrale e i modi per favorirne il miglioramento è un obiettivo importante per interventi che spaziano dalla prevenzione alla riabilitazione di deficit specifici sia organici che funzionali, al trattamento di condizioni psico-fisiche specifiche.

La tDCS (stimolazione transcranica a corrente diretta continua), il neurofeedback e il biofeedback rappresentano un’importante risorsa in tale percorso.

La tdcs ad esempio, attraverso il flusso di corrente da un elettrodo all’altro, modifica i potenziali di membrana dei neuroni rendendo l’area stimolata più o meno eccitabile. La letteratura scientifica internazionale ha dimostrato come un trattamento ripetuto con la tdcs influisca positivamente sul deficit potenziando l’effetto della riabilitazione classica senza produrre effetti collaterali e con benefici notevoli sulla qualità di vita della persona.

Durante la mattinata a ingresso libero, saremo a disposizione di coloro che desiderano conoscere lo stato dell’arte e le prospettive future di questi nuovi approcci terapeutici, che intrecciano le più avanzate tecnologie a disposizione alla riabilitazione e trattamento classico delle diverse condizioni, attraverso dimostrazioni, desk informativi e interventi specifici sulle applicazioni cliniche.