Stimolazione musicale e Musicoterapia: quali differenze nella demenza?

Il forte potere mnestico della musica può evocare un episodio di vita specifico, consentendo una ricostruzione delle caratteristiche temporali e spaziali dell’episodio stesso, oltre alla rievocazione dello stato d’animo legato a quella data circostanza. Pertanto le strutture melodiche, armoniche, ritmiche e timbriche della musica consentono di ricostruire un ricordo nella sua complessità cognitiva, ma anche emozionale. Ciò risulta particolarmente efficace nello stato di demenza. Si propone pertanto un incontro informativo sugli aspetti che distinguono la stimolazione musicale e il trattamento musicoterapeutico nella demenza con riferimenti alla ricerca nell’ambito delle neuroscienze, proponendo in concomitanza un laboratorio attivo di musicoterapia per i pazienti con demenza e con morbo di Alzheimer presenti nel centro con le proprie famiglie.