Screening cognitivo

Screening cognitivo gratuito

Così come ci si sottopone a diversi tipi di esami per verificare il proprio stato di salute generale, è importante anche valutare la salute del proprio cervello tramite lo screening cognitivo, ovvero un breve esame del funzionamento cognitivo globale.

Lo screening cognitivo può essere considerato come una prima fase della più ampia valutazione neuropsicologica, esame delle funzioni cognitive (attenzione, memoria, linguaggio, etc.) che si compone principalmente di due parti: il colloquio clinico e la somministrazione di test psicometrici.

Lo screening cognitivo è utile per il monitoraggio dell’andamento cognitivo e consente di identificare quelli che possono essere dei campanelli d’allarme: è utile, dunque, durante l’invecchiamento, in demenze già diagnosticate, in casi di patologie come il Parkinson, l’Huntington, traumi cranici, rotture di aneurismi, post-ictus ischemici ed emorragici, psicopatologie.

L’obiettivo principale dello screening cognitivo è quello di avvicinare le persone alla prevenzione della propria salute “neuropsicologica”, proponendo un esame breve e funzionale che comprende un breve colloquio, la somministrazione di scale cognitive globali e una restituzione dei risultati ottenuti.

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