Siamo certamente all’alba di una nuova era, in cui l’uomo deve affrontare nuove ed innumerevoli sfide: la sfida tecnologica dell’intelligenza artificiale, la crisi ecologica del cambiamento climatico, la sfida sanitaria, complesse dinamiche socio-economiche e politiche. Questo convegno esplora il potenziale straordinario del cervello umano, dalla sua capacità di innovare alla sua straordinaria adattabilità, mettendolo a confronto con le possibilità offerte dalle nuove tecnologie. Tuttavia l’avvento dell’I.A. solleva domande cruciali sul significato dell’umanità e sulle sfide etiche e sociali che dobbiamo affrontare. Tra antropologia contemporanea, etica, scienze cognitive e neuroscienze, l’autore ci offrirà l’opportunità di riflettere sulla nostra epoca, e sul nostro vivere insieme oggi per ritrovare quel tessuto finissimo di relazioni, dialogo e condivisione, come un’opportunità per ridefinire il nostro presente e strategia per affrontare il futuro. L’obiettivo del convegno è un richiamo a non smarrire la nostra essenza in un’epoca di rapidissime trasformazioni sottolineando l’importanza di “ritrovare l’umano”: valorizzando l’empatia, la creatività, e la saggezza che ci distinguono come esseri umani. Diventa essenziale non solo convivere con le “macchine”, ma preservare ciò che ci rende unici: la nostra capacità di connetterci, pensare, amare e costruire un futuro che metta il bene comune al centro. La vera sfida oggi è “rimanere umani”!
Convegno tenuto da Marco Aime Antropologo , Africanista, Scrittore, Docente di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Genova.
Il convegno è gratuito , aperto al territorio fino ad esaurimento posti.
Sarà prevista diretta Live Facebook
Via Salvatore Ingrà 4, 94100
Enna, Sicilia
Italia
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