Uno spazio per comprendere la mente ansiosa

L’ansia è una normale e sana risposta adattiva, la sua assenza costituirebbe una vera e propria condizione patologica ma quando si manifesta in concomitanza di eventi che non sono di per sé minacciosi o si attiva in modo eccessivo e persistente diventa disfunzionale (Materassi e Visi,2013).

Le ricerche dimostrano che i disturbi d’ansia sono associati a cambiamenti funzionali del cervello che coinvolgono il “circuito della paura”. Esso include la corteccia prefrontale, l’ippocampo e l’amigdala. I pazienti che soffrono di disturbi d’ansia mostrano spesso un’eccessiva attivazione dell’amigdala e un ridotto funzionamento della corteccia prefrontale. La psicoterapia favorisce una normalizzazione funzionale di tale circuito determinando un incremento dell’attivazione prefrontale e della sua attività inibitoria sull’amigdala. (Quide et al. 2013).

Lo sportello d’ascolto offre la possibilità di avere un punto di riferimento concreto; in particolare viene proposto uno spazio informativo e di sostegno rivolto ad individui che presentano una forma imprecisata di ansia o disagio che si manifesta concretamente con atteggiamenti di preoccupazione eccessiva, paura rispetto ad oggetti o situazioni, pensieri ossessivi e attacchi di panico.

Lo scopo di questo spazio è riuscire a dare corrette informazioni riguardo questa emozione. Potranno essere utilizzate tecniche di rilassamento.

I colloqui informativi dureranno 45 minuti ciascuno previo appuntamento telefonico.

Per chi non potesse raggiungere la sede per incontri o per i residenti all’estero, i colloqui privati si svolgeranno in teleconferenza con il professionista su skype.